TOMMASOARCANGIOLIARCHITETTO

“Progetto per architetture inutili” è una libera riflessione su città, paesaggio ed habitat. Una serie di nove illustrazioni che ha come oggetto l'intervento dell'uomo sull'ambiente. Nove progetti di architettura.

Il lavoro presentato prende in esame strutture architettoniche abbandonate, delle stazioni di rifornimento carburanti dismesse, inutili.

Questi edifici ed infrastrutture che, privati del programma iniziale per il quale sono stati concepiti, ingombrano il territorio come residui architettonici sottoutilizzati o in disuso, appaiono nel panorama come delle rovine contemporanee; è necessario avanzarne un uso alternativo.

Il progetto propone dispositivi di paesaggio non tradizionali, delle architetture capaci di riattivare il territorio senza legarsi ad una funzione predeterminata e definitiva. Degli edifici effimeri per attività temporanee, delle costruzioni vuote per molteplici impieghi, dei padiglioni insoliti per pratiche utili alla vita. La liberazione dell’oggetto dalla propria accezione strumentale permette di riportarne al centro dell’attenzione l’aspetto narrativo.

La rappresentazione dell’edificio nella sua forma primitiva attraverso l’introduzione di geometrie primarie quali triangolo, quadrato e cerchio, non  mira alla definizione di un modello originario, di un archetipo, piuttosto è l’adozione di un neologismo architettonico mediante un alfabeto di forma e contenuto elementari.

Lo scenario immaginifico nel quale sono calate ed al quale danno vita è il risultato destabilizzante della sovrapposizione di componenti eterogenee, una contaminazione di elementi in bilico tra realtà e immaginazione, tra memoria e fantasia. Una collezione di legende raccontate da persone incontrate casualmente, di storie scritte nelle canzoni, di disegni pubblicati su libri di architettura, di gesta narrate nei libri di scuola, di nozioni riportate in atlanti geografici, di ricordi nascosti altrove…

Anche la catalogazione temporale risulta incerta; come sospesi nel tempo, si potrebbe trovare maggiore facilità nell’immaginare questi progetti in un presente continuo più che proiettarli in un futuro prossimo o in un passato lontano.

Le architetture che ne derivano, trovano ambientazione in un contesto geograficamente non riconoscibile come unico. Fotografie scattate in luoghi differenti e in tempi differenti, rintracciate in raccolte o viaggi personali.

Un paesaggio in cui l’uomo è assente, un panorama abitato da animali selvatici che solitari occupano la scena; per usare le parole di Andrea Branzi “una metropoli primitiva la cui unica utopia possibile è oggi la possibilità di sprigionare la propria salubre energia animale”.

Progetto per architetture inutili

Stampe digitali su lastre di plexiglass. Ogni opera è composta da 5 pannelli sovrapposti.

Dimensioni 34x59x1.2cm


TaktsangInMompracem

Stazione di servizio abbandonata, Caltanissetta - Italia.

Il tempio Taktsang "Tana della Tigre" è in Bhutan e si aggrappa incredibilmente a una parete rocciosa. Fu costruito in una grotta che Padmasambhava Guru Rimpoche - si narra - raggiunse volando a cavallo di una tigre.

L'isola di Mompracem, in precedenza covo di pirati, è il piccolo regno dell'imprendibile Tigre della Malesia. Sulle odierne carte nautiche non ve ne è traccia.


Migliara108

Stazione di servizio abbandonata, Bari - Italia.

L’intero territorio dell’Agro pontino è attraversato da una estesa maglia stradale di bonifica.

Le strade Migliare corrono perpendicolari al mare e si innestano sulla via Appia. Qui si organizzavano fiere di bestiame e per attirare i clienti e si realizzavano spettacoli, rodei e giochi acrobatici.

La Migliara 108 non esiste.

Il numero 108 nella tradizione indiana è un numero sacro e simbolico.


Trionfale 6904000

Stazione di servizio abbandonata, via Trionfale, Roma - Italia.

La numerazione civica della Via Trionfale a Roma segna la distanza in metri dal Campidoglio.

6.904.000 sono i metri che, percorsi a piedi, separano Il Campidoglio dalla città di Lalibela, una città nel nord dell'Etiopia, la"Gerusalemme d'Africa"  meta di molti pellegrinaggi.


Nationale N15E76

Stazione di servizio abbandonata, Route Nationale 20 - Francia.

L'austero e grandioso sito di Hampi consiste principalmente dei resti della capitale dell'impero Vijayanagara, si trova nel bacino di Tungabhadra nello stato centrale di Karnataka, distretto di Bellary.

(N15 18 51 E76 28 18)


BandarlogMotel

Stazione di servizio abbandonata, Ontario - Canada.

Bandar-log (in hindi) è il termine usato per descrivere il popolo delle scimmie colobinae nei racconti de “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling. In hindi Bandar significa "scimmia" e log significa "gente".


SalariaNemèa

Stazione di servizio abbandonata, SS7 Salaria - Italia.

Nell'Argolide c'era una valle chiamata Nemea dove viveva un mostruoso leone invulnerabile la cui durissima pelle era impossibile da scalfire con alcuna arma. Ercole, in questa che fu una delle proprie fatiche, affrontò il leone solo con la sua clava e il suo coraggio, riuscì a sconfiggerlo.


TraL’AmericaELaLuna

Stazione di servizio abbandonata, Amlwch - Galles.

La balera è un locale da ballo italiano, tendenzialmente orientato verso un pubblico di estrazione popolare.

Un tempo vi erano balere mobili che venivano montate per le feste o le sagre, con una struttura in legno telone di copertura, pista in legno.

Anna avrebbe voluto morire/Marco voleva andarsene lontano/Qualcuno li ha visti tornare/Tenendosi per mano (L. Dalla)


HauteMarneDelleAmazzoni

Stazione di servizio abbandonata, route D619 - Francia.

L’HauteMarne è un dipartimento francese della regione Grand Est.

Il Rio delle Amazzoni è il più ampio e possente fiume del mondo, forse il più lungo, certo il più mitico, dal momento che le Amazzoni non sono mai esistite.


SR637Cronaca

Stazione di servizio abbandonata, Strada Regionale 637 - Italia.

Ha origine a Frosinone, dalla SR 6 Via Casilina. Superato il Passo di Quercia del Monaco, a 548 m s.l.m., entra nella provincia di Latina, e termina a Fondi all’innesto con la SS 7 Via Appia.

da un disegno di Simone del Pollaiolo detto Il Cronaca (Firenze, 1457 – Firenze, 1508), ricostruzione fantastica di edifici antichi – il palazzo di Nerone.

 

Exhibition at CAMPO        www.campo.space

Friday 11th May


Anno: 2017-18

Progetto: 

TommasoArcangioliArchitetto

Fotografie mostra : 

Giulio Aleandri