Teatro Studio Fontana Paola 

minimo intervento, compatibilità , potenziale reversibilità, distinguibilità e autenticità espressiva: questi sono stati gli orientamenti che hanno guidato le scelte progettuali per il restauro e la rifunzionalizzazione degli spazi annessi alla mostra dell’Acqua Paola. 

La minore invasività possibile è ottenuta con l’uso di impianti tutti fuori traccia e nella ricerca di un linguaggio che ,seppur contemporaneo, rispettasse il valore storico e artistico proprio di questo monumento. Un esempio in tal senso è la pavimentazione delle sale che riprende nel disegno delle fughe tra i tasselli in linoleum le nervature delle volte sottostanti. 

L’uso che si propone è quello strettamente connesso alle necessità dell’associazione culturale Istituto Studi dello Spettacolo Teatro- Studio, per cui limitato alle attività di riunione e gestione della associazione culturale. Il programma prevede la rifunzionalizzazione delle aule principali in: aula multifunzionale legata allo spettacolo, segreteria e sala audio-video, camerini/spogliatoi.